Ti capita mai di cominciare una discussione e di sentirti come un fiume in piena? E’ possibile prevenire un litigio?
Può essere che da piccoli scambi verbali iniziali, la discussione prenda la piega dell’escalation e sfoci in un vero e proprio litigio. A chi non è capitato?!
Cominciamo col dire che una buona strategia comunicativa parte sempre dalla consapevolezza del proprio stato d’animo e dei propri bisogni insoddisfatti.
Se manca questa comprensione, sarà impresa ardua comunicare in maniera efficace ed ecologica.
“tu sei sempre il solito, mi lasci sempre sola! Vai sempre a giocare a calcetto e non ti occupi di me e della famiglia! Non ti sopporto più, sei un egoista!”
Come potreste dire una frase del genere esprimendo correttamente il vostro bisogno? (fra poco un suggerimento!)
Nel mio approccio di Counseling Familiare e di Coppia come nel Coaching Umanistico mi avvalgo dell’ aiuto di Thomas Gordon.
Questi, negli anni ‘50 e ’60, diffonde una serie di tecniche comunicative per insegnanti e genitori (estese poi anche nelle organizzazioni) con le quali è possibile proprio far fronte a questo genere di problemi per prevenire dei litigi.
Prevenire un litigio: il "Messaggio IO-TU"
Ciò che fa al nostro caso, utile per affrontare problemi e disinnescare litigi, è il MESSAGGIO IO-TU.
Il messaggio IO-TU è appunto un pattern comunicativo con il quale siamo in grado di fronteggiare una situazione spiacevole e prevenire un litigio.
Come? Mettendo al corrente l’interlocutore dei nostri stati d’animo e dei nostri desideri in relazione ad un suo comportamento che non ci piace.
Facciamo degli esempi e vediamo come si costruisce un messaggio IO-TU.
1. Si inizia descrivendo quel che si prova con un semplice “Io mi sento”.
2. Si prosegue descrivendo il comportamento dell’altro che crea il problema con un “Quando tu”.
3. Si specifica in che modo il comportamento è legato all’ emozione con un semplice “Perché”.
4. Infine si esprime ciò che si desidera con un “Io vorrei”.
Quindi il messaggio si compone di 4 momenti chiave:
“io mi sento sola
Quando tu ti siedi dopocena a giocare alla playstation
Perché non manifesti interesse nei miei confronti
Io vorrei che passassi mezz’ora con me prima di giocare”
Oppure,
“(Io) Provo ansia
Quando (tu) lasci la cameretta in disordine
Perché devo passare molto tempo tempo a pulire
Mi piacerebbe tu mi dessi una mano”
Oppure,
“io mi sento incompreso
Quando parli solo tu
Perché ho bisogno di essere ascoltato
Io vorrei che tu provassi a stare in silenzio mentre ti parlo”
Come vedete lo schema è sempre lo stesso, cambiano i contenuti a seconda delle situazioni che si presentano.
Ecco un modo intelligente, sincero, ecologico di esprimere il proprio stato emotivo ed il proprio pensiero avanzando anche una richiesta pertinente per risolvere il problema.
Molto diverso e dai risultati spiacevoli sarebbe dire:
“Tu mi parli sempre sopra, non ascolti un bel niente di quello che ti dico! Sei un prepotente!!!”
In quest’ultimo caso abbiamo giudicato e criticato cominciando la frase con “Tu”. La persona in questo caso che riceve il nostro sfogo sarebbe portata a reagire al biasimo o a difendersi.
Nel caso invece del messaggio IO-TU non c’è biasimo alcuno, ma condivisione dei sentimenti, assunzione di responsabilità del proprio vissuto e una richiesta precisa di modificare un comportamento ritenuto spiacevole.
Non siete ancora convinti su come prevenire un litigio?
Fate delle prove appena vi capita l’occasione, soprattutto se siete inclini al litigio, vedrete come questa semplice tecnica vi porterà pace e calma.
Vi restituirà un’immagine di voi stessi migliore, più adulta e disponibile alla comunicazione non violenta (Marshall B. Rosenberg).
Se fate fatica a stabilire quale sia il vostro sentimento in un determinato momento, fate 3 bei respiri e concentratevi sulla vostra pancia.
Chiedetevi: qual è l’emozione che sto provando in questo momento? Lasciatevi attraversare da essa e poi confezionate il vostro messaggio IO-TU. Vi potrebbe essere utile scriverlo le prime volte… Esercitatevi!
Se volete approfondire questi ed altri temi legati alla prevenzione dei litigi e ad una comunicazione ecologica potete contattarmi scrivendo a info@stefanoleone.it esponendomi le vostre difficoltà. Vi aspetto!
Allora buona sperimentazione!